Progetto "La Carrozzella Circolare":  Da Novembre si da il via all'officina solidale per il recupero e il comodato d'uso di presidi sanitari. 

Ai giorni nostri può sembrare facile e scontato per chi ne ha bisogno avere facile accesso ad ausili sanitari come carrozzelle, deambulatori, sollevatori, stampelle e tutori ma la realtà è ben diversa da quella che crediamo a causa delle scarse risorse economiche dei cittadini  e al costo sempre più elevato per il noleggio e l’acquisto di tali dispositivi. 

Quando non si hanno le capacità economiche per poter acquistare o anche solo noleggiare un presidio medico spesso ci si rivolge alle ASL di competenza le quali però molte volte vengono affidate ad aziende appaltatrice il cui unico scopo è quello di lucrare per fini commerciali portando così a gravi conseguenze come quelle di non garantire sempre presidi medici idonei e una scarsa preparazione e attenzione del personale incaricato. 

In molti casi, i presidi a disposizione delle famiglie sono fragili, danneggiati e non riparabili e se forniti dalla ASL, i tempi di sostituzione o riparazione possono essere molto lunghi mentre se acquistati privatamente è spesso difficile far valere la garanzia.

Anche se nel nostro territorio esistono molte ciclo-officine, alcune delle quali anche sociali, nessuna realtà si occupa in modo sistematico della riparazione di presidi sanitari ed è per tali motivi che molte persone, molto spesso, si ritrovano sprovviste di strumenti essenziali per la propria autonomia e dignità.

In secondo luogo, ma non per questo meno importante, non bisogna dimenticarsi dell’inutile spreco di risorse. Non di rado infatti l’uso dei presidi sanitari è solo temporaneo basti pensare ai tutori per le fratture, acquistati nuovi ed utilizzati di solito per pochissime settimane. Questi presidi nella maggior parte dei casi dopo l’uso vengono gettati o lasciati dentro qualche armadio o ripostiglio anche laddove siano in ottime condizioni causando un impatto negativo anche a livello ambientale.

Noi di Brigata Volontaria SVS Roma abbiamo creato questo progetto con l’obiettivo di garantire un accesso equo e agevole di tali presidi sanitari attraverso un sistema di comodato d’uso gratuito accompagnato da un un’attività di recupero, manutenzione e riutilizzo di presidi già esistenti promuovendo e permettendo cosi un uso più sostenibile e meno impattante sul nostro pianeta di tali risorse. 

Grazie alla nostra Officina Circolare, attraverso il lavoro costante e dedito di volontari formati, sarà possibile riparare piccoli guasti restituendo così piena funzionalità ai presidi danneggiati e donandogli una seconda vita. 

Non troverete solo un luogo tecnico, ma anche uno spazio di ascolto e accoglienza, dove il cittadino possa sentirsi supportato senza timore o vergogna e dove il presidio viene riconosciuto come un’estensione del corpo della persona e parte integrante della sua autonomia. 

In che luogo si svolgeranno le attività?

Le attività si svolgeranno presso la sede operativa della Brigata in via Baldassarre Orero 67, 00159 Roma: segreteria, accoglienza, riparazione e distribuzione.

Più avanti verranno istituiti degli altri punti all’interno del comune di Roma dove sarà possibile ritirare e donare i presidi medico sanitari. 

A chi sarà destinato il progetto?

I destinatari principali del progetto saranno i cittadini romani con menomazioni fisiche permanenti o temporanee. Particolare attenzione sarà rivolta a persone economicamente svantaggiate che faticano a sostenere i costi ingenti dei presidi.

Destinatari secondari del progetto saranno tutti i cittadini romani che verranno sensibilizzati rispetto all’opportunità di realizzare azioni di condivisione dei presidi sanitari di seconda mano, con effetti positivi sia a livello sociale che ambientale. 

Inoltre per ogni presidio donato verrà rilasciata un’attestazione di gratitudine. 

Che tipo di riparazioni potranno essere effettuate? 

Gli interventi possibili includono:

· Sistemazione o sostituzione di ruote e gomme

· Riparazione freni

· Ricostruzione di parti metalliche

· Rifacimento di cuscini e braccioli

· Manutenzione generale

Ogni presidio riparato sarà contrassegnato da una verniciatura rossa, simbolo del nostro intervento solidale e prima di essere consegnato sarà igienizzato e imballato. 

 In cosa consiste il comodato d’uso? 

La distribuzione dei presidi alle persone che ne avranno bisogno avverrà tramite prenotazione che potrà essere effettuata attraverso una mail (brigatavolontariaroma@gmail.com), chiamando al nostro numero di telefono (3384389695) oppure recandovi direttamente nella nostra sede. Dopo la prenotazione, in base anche alle disponibilità, seguirà un comodato d’uso che avrà la durata di 15 giorni e dovrà essere rinnovato ad ogni scadenza, in caso di ulteriore necessità.

La priorità sarà data a persone con ISEE basso, segnalate dai servizi, o comunque in evidente stato di bisogno (comprese le persone senza dimora).

Laddove ci siano cittadini economicamente vulnerabili, con urgente bisogno di presidi sanitari, ed in assenza di beni donati, il progetto provvederà ad acquistarli tramite convenzioni  con fabbriche o negozi sanitari.

Raccolta Fondi per “La Carrozzella Circolare” 

A breve inizieremo una campagna di raccolta fondi  per poter dare il via al progetto nel modo più ottimale possibile. Brigata Volontaria metterà a disposizione oltre che i suoi volontari, anche la sede, gli attrezzi per le riparazioni e gli automezzi per il trasporto dei presidi, tasselli fondamentali per la realizzazione del progetto. Avremmo bisogno però di un aiuto economico da parte di chiunque voglia sostenerci, in base anche alle proprie disponibilità, per poter affrontare altre spese necessarie e fondamentali per mandare avanti l’iniziativa. Sarà di vitale importanza infatti creare un fondo per le spese inerenti ai materiali e pezzi di ricambio che serviranno per le riparazioni e soprattutto sarà fondamentale creare un fondo per l’acquisto di presidi sanitari per poter aiutare nel minor tempo possibile i casi più gravi e urgenti o per poter venire incontro alle richieste di tutti coloro che faranno domanda  in mancanza di un numero sufficiente di donazioni. 

Confidiamo nell’aiuto del maggior numero di persone e nella vostra solidarietà, aiutiamo chi ha bisogno a non sentirsi più solo e abbandonato. 

Vi invitiamo inoltre e tenervi aggiornati tramite il nostro sito web e i nostri canali social su Instagram e Facebook i cui link trovate di seguito.

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